Su Twitter, da quando è nato, funziona così: tutti cercano modi creativi per superare il limite dei 140 caratteri dei tweet. La piattaforma non può rinunciarvi — basta vedere il boato di opinioni che si è scatenato quando lo stesso Dorsey ne aveva paventato il suo superamento — e gli utenti si destreggiano come possono per aggirare il dono della sintesi.
Ora, pare che la piattaforma stia studiando una funzione interessante per agevolare la tweetstorm, cioè la pubblicazione di tweet in serie di uno stesso utente su un determinato argomento. La dritta è arrivata al capo dei social media di The Next Web, Matta Navarra, da un utente chiamato Devesh Logendran.
WOAH! Twitter has a hidden tweet storm feature!
h/t Devesh Logendran pic.twitter.com/QpDLhKnAZZ
— Matt Navarra (@MattNavarra) September 10, 2017
//platform.twitter.com/widgets.js
Fino ad oggi, l’unico modo per organizzare una tweetstorm è stata quella di rispondere direttamente al proprio tweet precedente, in modo che in timeline i post risultassero consequenziali, come in una conversazione. La funzione Android, in fase di test, permetterebbe di saltare il problema a piè pari, evitando anche altri tipi di soluzione adottati dagli iscritti fin qui (vedi link a post esterni, o screenshot con testi pubblicati come immagini): l’azienda, tuttavia, si è trincerata dietro un “no comment”.
L’idea, ad ogni modo, sarebbe ottima e costituirebbe una naturale evoluzione delle soluzioni già trovate per mantenere il limite strutturale della piattaforma. Anche se l’azienda ha ben altri problemi a cui pensare, subito dopo sarebbe l’ora di mettere mano alla questione ancora irrisolta, ma cara agli utenti: la funzione modifica.
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