Il primo smartphone senza cornici — prima del Samsung Galaxy S8, prima dell’LG V30 e decisamente prima dell’iPhone che verrà presentato domani — era stato il Mi MIX: Xiaomi l’aveva presentato a ottobre dell’anno scorso come concept, salvo poi riuscire a produrlo davvero, anche se con tiratura e distribuzione piuttosto limitate. Per quanto bello da vedere, quel telefono aveva diversi problemi: innanzitutto le dimensioni. Con uno schermo 17:9 di 6.44 pollici di diagonale, il Mi MIX era difficile da usare con una mano, oltre che pesante (200 grammi).
Un anno dopo, l’azienda cinese ha presentato il suo successore, Mi MIX 2, mantenendo i punti di forza del vecchio modello e migliorando quel che c’era da migliorare. Si parte dalle dimensioni, ora maggiormente nella media. Lo schermo è più piccolo ma ancora più allungato e maggiormente definito — 5.99 pollici con proporzione 18:9 e risoluzione Full HD+ con 403 pixel per pollice — mentre lo speaker piezoelettrico della prima versione è stato qui sostituito da una capsula auricolare tradizionale. Aggiornato anche il processore: il Mi MIX 2 monta un Qualcomm Snapdragon 835 con 6 o 8 GB di RAM e da 64 a 256 GB di memoria interna non espandibile. È tutto così compatto, lì dentro, che non c’è spazio per lo slot per la microSD (ma c’è la doppia SIM), così come manca la doppia fotocamera, ormai di serie su tutti i modelli di punta dei maggiori produttori di smartphone: c’è, invece, un singolo sensore Sony da 12 megapixel con stabilizzazione ottica su 4 assi. “Ma la caratteristica principale di questo telefono è ovviamente lo schermo”, mi ha detto Donovan Sung, Director of Product Management di Xiaomi Global alla vigilia della conferenza stampa di presentazione. Per riuscire a creare un telefono senza bordi non solo ai lati, ma anche nella parte superiore, Xiaomi ha spostato la fotocamera anteriore nella parte bassa del telefono e rinunciato a tasti opzione fisici e tasto Home.
L’altro indiscutibile elemento di pregio di questo telefono sono i materiali: Mi MIX 2 ha corpo in ceramica e cornice in alluminio, mentre un’Edizione Speciale (che sarà limitata anche nei numeri di produzione) offre un corpo unibody in ceramica senza precedenti. Per essere chiari, anche il Mi MIX aveva i bordi in ceramica, ma non era prodotto come un unico pezzo: la cornice era infatti saldata al pannello posteriore. Il Mi MIX 2, invece, è letteralmente costruito dentro un unico contenitore in ceramica, coperto da un pannello di vetro.
“La ceramica è un materiale duro da lavorare, non solo per la sua resistenza, ma proprio in termini di difficoltà”, ha spiegato Sung. È anche estremamente scivolosa, mentre l’alluminio spazzolato rende i bordi più comodi da maneggiare senza paura di far cadere il telefono. Per realizzare questa versione serve un processo di 10 giorni per ogni scocca, con un costo di produzione del 300% maggiore di quello classico con l’alluminio.
Prima un impasto di ceramica viene infornato a 1400 gradi per 7 giorni sotto una pressione di 240 tonnellate, fino a perdere il 20% del volume e raggiungere lo spessore finale. “È un processo molto delicato, perché se ci si ferma un attimo prima non va bene, e se si va anche solo leggermente oltre non va bene uguale”, ha aggiunto Sung. A quel punto, la scocca va tagliata e bucata con laser e lame dedicate: “Questo materiale è talmente resistente che le lame vanno sostituite ogni due o tre pezzi”. Servono poi altre 10 ore per realizzare la finitura lucida, prima di avere il pezzo pronto per l’assemblaggio finale. “Solo il 5% dei pezzi finiti è davvero adatto: tutti gli altri vanno buttati”.
Mi MIX 2 sarà aggiornato ad Android 7.1 con l’ultima versione dell’interfaccia personalizzata di Xiaomi MIUI 9: tra le novità introdotte, il supporto per lo split screen, l’aggiunta di 5 shortcut nascoste sotto un bottone virtuale in homepage che si apre con un tocco e infine una calcolatrice potenziata, che permette di editare le operazioni già concluse e offre anche la conversione delle misure e delle valute aggiornate in tempo reale.
Mi MIX 2 sarà subito disponibile in Cina, con prezzi a partire da 422 euro per la versione da 6+64GB e su fino a 601 euro per la Special Edition da 8+256 tutta in ceramica. Xiaomi prevede di portare il Mi MIX 2 anche in India, Europa e negli Stati Uniti nei mesi successivi, coprendo tutti i 40 paesi in cui ha ufficialmente distribuzione.
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