Prima dell’iPhone 8, dell’iPhone X e della nuova TV, Apple alla presentazione di oggi ha dato spazio allo Watch. Già avevamo annunciato la sua aggressiva incursione nel mondo dello sport ma la novità del 2017 è un’altra: il Watch ora ha LTE. Giunto alla terza generazione, insomma, l’orologio diventa grande e si stacca completamente dall’iPhone. Grazie alla connessione cellulare, il Watch può fare tutto da solo, può consultare le mappe, riprodurre la musica in streaming e, ovviamente, ricevere chiamate. Una vera chicca soprattutto per chi fa sport con lo Watch: basta averlo al polso e via, non serve altro. Per mantenere le piccole dimensioni della cassa (uguali a quelle del Series 2), la connessione è garantita da una sim virtuale, mentre l’indipendenza è accentuata dalla connessione Bluetooth e da Siri.
Il Watch Series 3 si connette direttamente alle cuffie senza fili, così da accompagnarti nei tuoi allenamenti. Siri invece parla, permettendoti di porle domande e di ricevere risposte senza mai guardare il display. Una bella comodità, non solo durante il fitness, ma anche quando siamo alla guida.
Ma le novità non finiscono qui. Sul fronte della salute, il Watch preme l’acceleratore sul battito cardiaco: ora l’orologio ci invia una notifica quando rileva che il battito sta crescendo e noi non stiamo facendo attività sportiva. Allo stesso modo rileva le aritmie e ci avverte.
La versione senza connessione cellulare arriverà subito, con il preordine aperto dal 15 settembre e consegne a partire dal 22 settembre, mentre per quella con l’LTE ancora non si sa nulla. A quanto pare dovremo aspettare ancora un po’. Per i prezzi invece, per ora ci sono solo quelli USA: 399 dollari per la versione LTE e 329 per quella senza connessione cellulare. Che però all’inizio non arriverà in Italia.
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