
Qualcuno fermi Massimo Cellino. Esonera gli allenatori ogni due partite. Di questo passo ne arriveranno ancora un po’. Al di là delle battute, il Presidente del Brescia non è contento (eufemismo) dell’ex Reggina Possanzini, anch’egli sollevato dall’incarico dopo due settimane, come Clotet prima (richiamato) e prima ancora Aglietti. E così, anche il nomignolo di “mangia-allenatori” rischia di diventare banale per un imprenditore che negli anni ha dimostrato di essere capace nel calcio, ma anche troppo istintivo.
Le sue scelte in panchina, unite alle questioni societarie extra campo di quest’anno, hanno fatto sprofondare i lombardi al penultimo posto in classifica, dopo le sei sconfitte in queste prime sei del girone di ritorno. Ora in panchina ci va Gastaldello, altra soluzione interna (era il vice di Clotet). E’ il quinto cambio interno, nonché quarto stagionale. E siamo solo a febbraio…