Un pomeriggio intenso quello vissuto da tutti i tifosi della Juventus a partire dalle 14:30 di ieri, orario nel quale era fissato l’inizio dell’udienza davanti al Collegio di Garanzia del Coni in merito al ricorso del club contro la sentenza della Corte Federale d’Appello che ha penalizzato i bianconeri di 15 punti per il caso plusvalenze.

Di fronte al Collegio, presieduto da Gabriella Palmieri Sandulli (gli altri giudici: Vito Branca, Attilio Zimatore, Massimo Zaccheo e Dante D’Alessio), presente anche il presidente bianconero Gianluca Ferrero, oltre ai legali del club Maurizio Bellacosa, Angelo Clarizia, Nino Paolantonio e Davide Sangiorgio. Non era presente invece il procuratore Giuseppe Chinè visto che la Figc non si è costituita in giudizio. Accusa affidata al procuratore generale dello Sport Ugo Taucer.

Hanno chiesto di costituirsi a giudizio anche il Codacons, l’Associazione “Club Napoli Maradona” e lo Juventus Club Taranto “Gigi Buffon”. “Siamo qui per ottenere la conferma – ha detto entrando al Coni l’avvocato Enrico Lubrano che rappresenta le prime due associazioni – della sentenza della corte federale perché il sistema plusvalenze ha alterato i campionati dal 2018 al 2021. E quindi, per quanto riguarda il campionato 2018-19 quando il Napoli arrivò secondo alle spalle della Juve, questo sosterrebbe il ricorso presentato al Tar Lazio per la revoca dello scudetto ai bianconeri e l’assegnazione al Napoli“.

La Juventus chiede l’annullamento, Taucer la diminuzione

Temo che riguardo all’articolo 4 applicato alla società, sulla carente motivazione riguardo ai punti, un principio di fondatezza delle difese ci sia. Auspico il rinvio alla Corte d’appello federale con rimodulazione della sanzione“. Con queste parole Ugo Taucer, Procuratore generale dello Sport, che rappresenta l’accusa poichè la Federcalcio ha scelto di non costituirsi, ha aperto ad una rimodulazione (al ribasso) della pena inflitta ai bianconeri.

La Juventus, di contro, ha chiesto l’annullamento. Maurizio Bellacosa, legale della Juventus, parla di una “sentenza piena di errori, motivo per cui chiediamo l’annullamento senza rinvio alla Corte“, visto che “sono stati violati principi basilari del processo sportivo“. Il legale sottolinea inoltre che negli atti dell’inchiesta Prisma che hanno portato alla riapertura del processo plusvalenze per revocazione non sono presenti riferimenti alle 15 operazioni contestate dalla Procura Federale nel primo deferimento su cui il processo si basa, ma “si parla solo di un contesto generico, tanto che la revocazione dalla Procura doveva essere inammissibile“.

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JUVENTUS

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Andrea Agnelli

La sentenza

Niente da fare per la giornata di ieri, sentenza rinviata alla giornata odierna. Il ricorso è stato accolto, dunque sono stati tolti alla Juve i 15 punti di penalizzazione. Gli atti sono però rinviati alla Corte d’Appello per una nuova valutazione. Alla luce di questa decisione, così cambia la classifica.

Classifica Serie A

  1. NAPOLI 75
  2. LAZIO 61
  3. JUVENTUS 59
  4. ROMA 56
  5. MILAN 53
  6. INTER 51
  7. ATALANTA 49
  8. BOLOGNA 44
  9. FIORENTINA 42
  10. SASSU0OLO 40
  11. TORINO 39
  12. UDINESE 39
  13. MONZA 38
  14. EMPOLI 32
  15. SALERNITANA 30
  16. LECCE 28
  17. SPEZIA 26
  18. VERONA 23
  19. CREMONESE 19
  20. SAMPDORIA 16